Perché non guardare con occhi più curiosi la Milano delle strade ferrate?
Arrivare in treno a Milano negli anni Trenta, scendendo alla Stazione Centrale, voleva dire di fatto incontrare l’Italia. Nell’imponente sala d’ingresso campeggiavano grandi rappresentazioni delle città italiane. Milano con la sua monumentale stazione, è stata ed è ancora la porta d’Italia per chi arriva dall’Europa via terra.
La Stazione di Porta Garibaldi invece, nella sua linearità e funzionalità, dopo l’arretramento della Stazione di Porta Nuova (ex Varesine), risulta essere snodo agile dei viaggiatori suburbani. Tante le particolarità moderniste rilevabili.
Cosi anche la Stazione Cadorna, che raccoglie i treni che giungono dalle province a nord, presenta nella ridisegnata piazza, opera di Gae Aulenti, curiosi omaggi alle officine industriali della periferia milanese.
Un percorso che rivelerà grandi sorprese!
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