Il nuovo volto internazionale della città
Il volto di Milano è cambiato rapidamente. Il paesaggio urbano negli ultimi anni non è più lo stesso. Costruzioni sempre più alte si innalzano verso il cielo come a volerlo conquistare. Lo skyline della città è profondamente e rapidamente mutato rispetto ai secoli precedenti in cui nulla doveva essere più alto della Madonnina del Duomo.
Una Milano verticale, riflettente e risplendente, grazie alle grandiose superfici vetrate che ricoprono la quasi totalità dei nuovi grattacieli, cresce accanto alla città storica ed orizzontale, creando suggestivi scorci da sorprendere.
ITINERARIO
Ogni itinerario può essere personalizzato e modificato a seconda delle esigenze
TOUR DETTAGLIATO
Il tour parte da Palazzo Lombardia, progettato e costruito tra il 2007 e il 2010 dal team Pei Cobb Freed & Partners, con la piazza coperta più grande d’Europa e l’altrettanto simbolico piazzale intervallato da massi provenienti dalle vicine montagne lombarde, collinette verdeggianti e fontane zampillanti a segnalare la ricchezza e varietà del suolo regionale.
Inizia poi l’esplorazione dei nuovi grattacieli residenziali, come Solaria, Aria e Solea, progettate dallo Studio Arquitectonica di Miami, per poi passare ai Boschi Verticali dell’architetto Boeri, vincitori, nel 2014, del prestigioso premio International Highrise Award, grazie al quale sono stati inseriti tra i 5 grattacieli più innovativi e più belli al mondo.
Si prosegue raggiungendo piazza Gae Aulenti, sede del nuovo quartiere finanziario con la Torre Unicredit dell’argentino César Pelli, le residenze di Corte Verde di Corso Como, realizzate da Cino Zucchi in Corso Como, e il Diamantone di Kohn Pederson Fox, che ha riqualificato l’area Ex-Varesine.
Da ultimo viene presentata l’ottocentesca Porta Garibaldi, segno della stratificazione del capoluogo meneghino e suggestivo scorcio della storica apertura che inquadra il contemporaneo quartiere di Porta Nuova.