Basilica di San Pietro al Monte a Civate e il sentiero verso il Cornizzolo

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Il complesso di San Pietro al Monte, composto dalla Basilica di san Pietro, dall’Oratorio di San Benedetto e dalle rovine dell’antico monastero, sorge ad una altezza di 650 metri a Civate, comune poco distante da Lecco, ed è raggiungibile in circa 1 ora percorrendo a piedi un sentiero acciottolato, che sale dolcemente verso la cima del monte Cornizzolo.

Si tratta di un capolavoro di architettura e decorazione romanica, che simbolicamente sembra essere stato posto a protezione e tutela dell’intera Brianza.

La sua prima fondazione viene fatta risalire all’VIII secolo quando Desiderio, re dei Longobardi, ne promosse la costruzione, come ringraziamento per la miracolosa guarigione del figlio Adelchi, per poi essere ampliata, acquisendo le attuali forme romaniche, allorquando nel 1097 Arnolfo, vescovo di Milano, decise di farsi qui seppellire.

La Basilica di San Pietro rappresenta quanto resta di un più ampio complesso benedettino, comprendente anche la Chiesa di San Calogero al Piano ed il suo chiostro, visitabile su richiesta e posta all’interno del centro abitato di Civate.

Un solenne scalone accoglie il visitatore al suo arrivo a San Pietro al Monte, la cui pianta basilicale presenta due absidi alle estremità dell’unica navata. Quella occidentale ospita il ciborio, punto focale dell’intero edificio, decorato con preziosi altorilievi in stucco policromo rappresentati episodi della vita di Gesù e i simboli degli Evangelisti, quella orientale contiene un pronao con due cappelline, interamente affrescati, tra la fine del XI e l’inizio del XII secolo, con un complesso e ricco programma iconografico. Sulle volte dell’atrio d’ingresso sono affrescati la Gerusalemme Celeste e i Quattro fiumi del Paradiso Terrestre, mentre sulla controfacciata è dipinta la grandiosa Vittoria sul drago dell’Apocalisse, facendo di San Pietro al Monte uno dei capolavori più alti e inimitabili dell’arte romanica.

La cripta, divisa in tre navate, è dedicata alla Madonna. Anch’essa è decorata con affreschi e stucchi di rilievo, tra i quali spiccano la Crocefissione e la Morte della Vergine.

Usciti si potrà ammirare un incantevole panorama sulla valle sottostante per poi visitare il piccolo Oratorio di San Benedetto, che conserva tracce di affreschi ed un piccolo altare decorato su tre lati da scene sacre.


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