Una splendida villa arroccata sul colle di Biumo con i suoi sontuosi ambienti, un giardino incantevole affacciato sulla città sottostante, una collezione di arte contemporanea che tutto il mondo invidia, la storia incredibile del suo ultimo proprietario, il collezionista Giuseppe Panza e della sua famiglia: GibArt ti porta alla scoperta della straordinaria Villa Panza e della sua incredibile collezione in occasione della mostra “Un’idea assoluta. Giuseppe Panza di Biumo, la ricerca, la collezione”.
Grazie a questa mostra avremo la possibilità di addentrarci all’interno degli ambienti ammirando l’originale allestimento meticolosamente progettato dal conte Panza, dopo la donazione della villa al FAI, Fondo Ambiente Italiano, avvenuta nel 1996.
Ogni stanza è una scoperta, una rivelazione: opere di artisti americani nel XX secolo sono accostate ad arredi rinascimentali e inserite in meravigliosi ambienti settecenteschi, in perfetta armonia. Un dialogo perfetto tra passato e presente possibile solo grazie all’incredibile sensibilità di Giuseppe Panza, le cui oltre 2500 opere sono ora in parte conservate nei maggiori musei americani come il Guggenheim di New York e il MOCA di Los Angeles.
Durante la nostra visita ripercorreremo la storia della Villa dalla sua fondazione settecentesca, ad opera del marchese Paolo Antonio Menafoglio, passando per gli interventi realizzati dal duca Pompeo Litta Visconti Arese nell’Ottocento, per arrivare all’acquisto da parte della famiglia Panza avvenuto nel 1935.
Approfondiremo la storia del conte Panza, della sua famiglia e degli artisti americani da lui collezionati nell’arco di oltre 50 anni di attività, tra cui spiccano Dan Flavin – la collezione vanta il primato di avere la più grande concentrazione di lavori dell’artista esposti permanentemente -, James Turrell e Robert Irwin che qui soggiornarono e realizzarono opere site-specific.
Al nucleo originale della collezione permanente sono affiancati i lavori lasciati alla Villa dagli artisti, dall’apertura al pubblico fino a oggi tra cui ricordiamo l’installazione A house for Giuseppe Panza di Robert Wilson e il trittico fotografico Ground Zero di Wim Wenders.
Termineremo la nostra visita con una passeggiata nell’incantevole parco godendo attimi di pieno relax!