Le stazioni ferroviarie italiane custodiscono degli autentici gioielli: le sale d’attesa progettate per le famiglie reali e capi di Stato.
Camminando infatti all’interno della Stazione Centrale e arrivando in prossimità del binario 21, il colpo d’occhio è subito evidente: tre portoni sovrastati da tre arcate maiolicate e incorniciati da paramenti murari e bassorilievi, si distinguono chiaramente per la loro ricchezza e raffinatezza e nascondono un luogo di incredibile importanza storica.
Si tratta del Padiglione Reale, progettato dall’architetto Ulisse Stacchini nel 1931 come sala d’attesa del re e della famiglia reale, accessibile solo attraverso una visita a porte chiuse.
Il Padiglione si compone di due ambienti: la Sala delle armi al piano terra, con accesso da Piazza Luigi di Savoia, da dove avrà inizio il nostro percorso, e la Sala reale, che si affaccia sul binario 21, dove sostava il Treno Reale.
Basta varcare la soglia di ingresso per lasciarsi alle spalle la frenesia e il caos della stazione: il silenzio infatti caratterizza questo luogo di incredibile bellezza e ricchezza tra colonne e fregi di ispirazione classica, pavimenti intarsiati originali, bassorilievi con motivi decorativi e lunette mosaicate che celebrano la famiglia Reale con un impianto iconografico ben riconoscibile.
Un passaggio segreto che fungeva da via di fuga d’emergenza per il re si cela poi in un punto inaspettato: vieni a scoprirlo con noi!
La visita continuerà all’interno della Stazione Centrale: ci concederemo il tempo di rallentare, sostare e ammirare la bellezza di un luogo che troppo spesso guardiamo con occhi frettolosi.
Racconteremo la sua storia e scopriremo l’incredibile apparato iconografico e decorativo che caratterizza questo gioiello di Milano, monumentale porta d’Europa!